reticolo rowland

Nome dello strumento
Reticolo di Rowland

Periodo storico (stimato)
oggetto prodotto nel periodo dal 1880 al 1910

Attribuzioni
Strumento parte della ‘Collezione Porlezza’, utilizzato nel laboratorio di spettroscopia.

Breve descrizione dello strumento e del suo utilizzo
Il reticolo di diffrazione di Rowland è costituito da una base in ghisa poggiata su tre piedi la cui altezza è regolabile mediante apposite viti. Al centro si trova un elegante sostegno in ottone al quale è fissato il reticolo, un vetro quadrato con al centro una parte rettangolare su cui sono incise le fenditure uguali ed equidistanti che permettono di disperdere la luce in riflessione grazie al fenomeno della diffrazione. Il reticolo può essere ruotato in quanto è fissato alle due braccia del sostegno ed è libero nella direzione perpendicolare. Le caratteristiche del reticolo, con oltre 17000 righe al centimetro, lo rendono adatto alla diffrazione della luce visibile e del vicino ultravioletto. Questi reticoli vennero prodotti dal fisico americano Augustus Rowland (1848-1901), che ideò per la loro costruzione macchine a dividere assai sofisticate.
I reticoli di Rowland furono utilizzati in molti strumenti di spettroscopia per lo studio della luce emessa da sorgenti luminose.

Catalogazione
Inventario del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (n. 004)

Strumenti correlati
Prisma di KBr e camera di registrazione fotografica di uno spettrografo.

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