Nome dello strumento
Elettroscopio
Periodo storico (stimato)
1950
Attribuzioni
Questo strumento era parte di un giocattolo per ragazzi chiamato ‘Gilbert U-238 Atomic Energy Laboratory’
Breve descrizione dello strumento e del suo utilizzo
L’elettroscopio fa parte dell’inventario del gioco per ragazzi messo in commercio nell’anno 1950 chiamato “Gilbert U-238 Atomic Energy Laboratory” dalla Gilbert Company, l’azienda creata da Alfred Carlton Gilbert. Si trattava di un kit didattico atto a far familiarizzare i ragazzi con l’energia nucleare la quale era di novizio interesse all’epoca. L’azienda di Gilbert produceva diversi giocattoli ‘scientifici’, per introdurre i bambini e i ragazzi alla scienza e alla tecnica.
Il kit costava $49.59 (con l’inflazione del 2022 corrisponderebbe a circa $600) e includeva tra l’altro anche una camera a nebbia, un contatore Geiger–Müller e diverse sostanze radioattive, come alcuni minerali di uranio. Il fallimento del prodotto, che fu ritirato dal mercato già nel 1951, era legato ovviamente alla sua pericolosità.
Soffermando l’attenzione sull’ elettroscopio, alla vista esso risulta un piccolo oggetto dalla forma squadrata, possiede una struttura principale in plastica grigia e nera, alla sommità si trovano la manopola di ricarica e un oculare per osservare dentro. Al suo interno vi è lampadina, una rete metallica ed un filo metallico che fungono da elettrodi. Il tutto è collegato con dei fili di rame per l’alimentazione. La parte interna dello strumento è una camera di ionizzazione, atta ad attrarre ioni verso l’elettrodo di raccolta.
Lo scopo dello strumento, dunque, era proprio quello di rilevare quantitativamente gli ioni che si posano sull’elettrodo collettore con l’ausilio dell’ottica posta sulla parte superiore. Così facendo era possibile quindi rilevare le radiazioni alfa emesse dai materiali radioattivi.
Catalogazione
Inventario del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (n. 010)
Strumenti correlati
Nello stesso ripiano sono presenti altri elettroscopi, tra cui alcuni elettroscopi del primo del Novecento.