Nome dello strumento
Apparato per la misura della temperatura di fusione
Periodo storico (stimato)
1955 – 1973
Attribuzioni
Strumento utilizzato nei laboratori di caratterizzazione di composti organici fino agli anni ‘80.
Breve descrizione dello strumento e del suo utilizzo
Questo strumento serviva per determinare la temperatura di fusione di una sostanza con una precisione di circa 0.5-1 °C. Era tipicamente usato per studiare le sostanze con temperature di fusione da 0°C a 360°C. L’apparecchiatura è composta da un recipiente di vetro chiamato ‘apparato o tubo di Thiele’, dal nome del chimico Friedrich Karl Johannes Thiele (1865 –1918) che lo ideò. Questo particolare tubo veniva riempito con un olio, come un olio di silicone, per poter essere scaldato ad alte temperature. Il prodotto da studiare, una polvere, veniva immerso nel bagno ad olio grazie ad un tubo capillare che si inseriva di lato. Il campione da analizzare andava quindi a finire in una posizione molto vicina al bulbo di mercurio di un termometro. Il liquido veniva quindi scaldato e si poteva leggere la temperatura di transizione di fase (da solido a liquido) che si poteva osservare grazie all’ausilio di una lente di ingrandimento. L’apparato possedeva anche un sistema di agitazione meccanica e un collegamento elettrico per il riscaldamento.
Catalogazione
Inventario del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (n. 008)